Come ogni settimana, torna su Torre 21 l’appuntamento con la recensione degli episodi del reboot di Ranma 1/2, l’anime targato Studio Mappa, distribuito da Netflix, che ha pensato di rilasciare, diversamente dal solito, una sola puntata a settimana.
La decisione, quasi obbligata dalla distribuzione giapponese del remake, sta facendo molto discutere la community di appassionati online, che si chiede, allo stesso tempo, se ci fosse la necessità di dare al manga di Rumiko Takahashi una nuova veste animata.
Come già ricordato nella recensione del primo episodio, l’adattamento firmato dallo Studio Deen degli anni ‘90 non diede alle vicende di Ranma Saotome e Akane Tendo una conclusione: ci si aspetterebbe, quindi, che la nuova serie possa dare un finale all’amore adolescenziale dei due protagonisti.
Per scoprire se sarà effettivamente così, bisognerà pazientare. Intanto, vi lasciamo alla recensione del quinto episodio, disponibile in streaming da sabato 2 novembre.
Ranma 1/2: episodio 5, “Non sei per niente carina!”
Il quarto episodio di Ranma 1/2 aveva lasciato il pubblico a chiedersi come avrebbe reagito Akane al piccolo incidente che aveva coinvolto lei e la sua lunga chioma: in questa puntata, “Non sei per niente carina!”, scopriamo che la più giovane delle sorelle Tendo sembra aver preso bene o, almeno, stoicamente il cambio di look impostogli dal duello tra Ranma e Ryoga.
Ma i colpi di scena non finiscono qui: tra siparietti comici che vedono Hibiki vagare per il mondo alla ricerca della palestra Tendo per sfidare nuovamente Saotome e lo sfogo liberatorio di Akane nello studio del dottor Tofu, veniamo a conoscenza del segreto di Ryoga.
Il giovane, infatti, deciso a sfidare Ranma e a seguirlo in capo al mondo, si ritrovò a seguirlo in Cina e a cadere, anche lui, nelle Sorgenti Maledette di Jusenkyo.
La curiosa metamorfosi a cui viene condannato a contatto con l’acqua fredda, stando a quanto narrato nel manga e mostratoci in questo quinto episodio, sarà fonte di numerosi equivoci e situazioni imbarazzanti per i protagonisti della storia.
Ranma 1/2: analisi tecnica del quinto episodio
Dopo un quarto episodio decisamente ben fatto, che sapeva bilanciare alla perfezione momenti comici e lotta a colpi di arti marziali, la puntata rilasciata il 2 novembre rallenta il ritmo narrativo per approfondire la storia di Ryoga Hibiki.
Al personaggio, doppiato in italiano dal nipote di Luca Ward, Alessandro Campaiola, già voce di Eren Jaeger ne L’Attacco dei Giganti, viene dedicata anche questa puntata per mostrare al pubblico le conseguenze del suo viaggio in Cina all’inseguimento di Ranma e descriverne meglio le sfaccettature caratteriali.
Accanto al quadro di Ryoga, durante i ventiquattro minuti che compongono l’episodio, nel quale si riesce a trovare lo spazio per delle scene notturne più dinamiche che sanno mostrare la maestria degli animatori dello studio giapponese con sede a Suginami nel bilanciare luci e ombre, l’anime si concentra sul personaggio di Akane, sui suoi ricordi di bambina e sulla sua personalità complessa.
La giovane, se all’apparenza possa mostrarsi dura come la roccia e forte come un tornado, cela dentro di sé un cuore tenero e un animo gentile, che inizia ad apparire più evidente anche a chi non avesse avuto modo di leggere il manga o di appassionarsi alla sua storia in televisione trent’anni fa.
“Non sei per niente carina!” non brilla per momenti originali e graficamente accattivanti come l’episodio che l’aveva preceduto, ma sa essere piacevole, invogliando il pubblico ad attendere la prossima settimana per scoprire come continuerà la storia delle famiglie Tendo e Saotome.
Voto: 7