Stephen King, da sempre molto attivo sul proprio profilo X, ha annunciato l’abbandono della piattaforma, un tempo conosciuta come Twitter, a seguito dell’inasprimento di un clima che ormai da tempo dà segni evidenti di diventare sempre più pesante e complicato da gestire.

Il social network di proprietà di Elon Musk, infatti, è tacciato da molti di essere vittima di un’atmosfera ormai quasi irrespirabile, soprattutto per quanto riguardi il dibattito politico, visto il proliferare di troll e di commenti dai toni esagerati e spesso travalicanti il limite del buon senso e della convivenza civile.

Dopo aver condiviso il tweet di Stephen King riguardo Trump datato solo poche settimane fa, dobbiamo quindi tornare sull’argomento per riportare la notizia della scelta dell’autore di lasciare la piattaforma per passare alla concorrenza.

Stephen King
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Twitter
Elon Musk
Threads

La mossa di King di non utilizzare più il proprio account di X, arriva, in qualche modo, come un fulmine a ciel sereno: per quanto, infatti, sembrerebbe che la diaspora dal social stia diventando un fenomeno di una certa rilevanza, soprattutto dopo la vittoria di Trump alle elezioni statunitensi, la propensione dello scrittore ad accendere la discussione anche con toni forti e provocatori, non faceva certo presagire una decisione di questo tipo.

Sta di fatto che nella serata italiana del 14 novembre 2024, Stephen King ha sorpreso i suoi fan e i suoi detrattori con un post che non lascia adito ad alcun tipo di dubbio:

Lascio Twitter. Ho provato a restare ma l’atmosfera è diventata troppo tossica. Seguitemi su Threads, se vi va

Stephen King
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L’abbandono di X da parte di King e il suo annuncio riguardante il nuovo punto di riferimento per Fedeli Lettori e seguaci del suo pensiero artistico, sociale e politico, potrebbe essere vista come un modo di tornare a una discussione più sana, o anche come una specie di sgarbo a Elon Musk, con cui si era già beccato più volte negli ultimi tempi.

Per cominciare la sua nuova avventura sulla rete sociale Threads, appartenente a Meta, il Re dell’Horror è tornato a commentare la sua decisione:

Ho lasciato Twitter. Undici anni. È cambiato davvero. Si è fatto buio

In attesa di scoprire come si evolverà la vicenda e come le due community prenderanno la decisione dello scrittore del Maine, vi lasciamo al link del profilo Threads dell’autore e al racconto di quella volta in cui George Romero e Stephen King hanno quasi adattato per il cinema L’Ombra dello Scorpione.

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