The Wire è senza alcun dubbio una delle più belle serie tv mai realizzate, per quanto, almeno in Italia, non sia mai riuscita a ricevere il giusto apprezzamento da parte del grande pubblico probabilmente anche a causa del periodo storico in cui è uscita.
Lo show ideato e scritto da David Simon ha debuttato infatti nel 2002, arrivando nel Bel Paese nel 2005, con circa un lustro d’anticipo rispetto alla tendenza che ha visto le produzioni televisive diventare sempre più importanti e considerate.
Tra i vari meriti delle cinque stagioni della narrazione ambientata a Baltimora c’è quello di aver contribuito a lanciare definitivamente la carriera di Idris Elba, chiamato a portare in scena il carismatico e risoluto Stringer Bell.
In una recente intervista, però, lo stesso attore ha ammesso di non aver mai visto The Wire, spiegando di sentire una specie di senso di colpa in questo senso, visto il successo che ha ottenuto per quanto riguardi la critica e lo stato di cult che si è costruita nel tempo.
Dopo aver condiviso una nostra lista di 6 serie tv incredibili ma quasi dimenticate, torniamo dunque a occuparci del gioiello HBO per riportare le dichiarazioni (con spoiler nella seconda parte dell’articolo) che il londinese ha rilasciato ai microfoni del Good Hang Podcast.
Idris Elba sul perché non abbia mai visto The Wire
Il personaggio di Stringer Bell ha avuto un ruolo fondamentale all’interno del racconto di The Wire, riuscendo a guadagnare un posto speciale nel cuore dei fan di uno dei polizieschi più crudi e realistici che il media televisivo abbia visto nel corso della sua storia.
Parlando con l’attrice e regista Amy Poehler, però, l’interprete britannico del criminale di strada ha confessato:
“Se devo essere sincero, non ho guardato The Wire. Non l’ho guardato. E mi sento in colpa. Non è che non sia un suo fan, ero lì. Ho fatto uno show che era, sai, così intenso e così reale. Così importante, anche se non ce ne rendevamo conto.
Non mi sono reso conto dell’importanza della serie mentre lo realizzavo. Non ho partecipato alla sua celebrazione come spettatore, come fan. Quindi mi sento un po’ fuori dal club”.
Elba ha continuato cercando di dare una motivazione alla sua mancanza, senza preoccuparsi di spoilerare un evento cruciale riguardante il suo personaggio:
“Per me è stato come se fossi Stringer Bell. Non sono Stringer Bell, ma sento anche che quando Stringer Bell è morto, una parte di me è morta con quel personaggio. È strano per me tornare a guardarlo”.
A proposito di show televisivi dal grande impatto, vi lasciamo alla nostra recensione e analisi di Adolescence, miniserie del 2025 creata da Jack Thorne e Stephen Graham e distribuita in streaming da Netflix.
Fonte: Collider
