Chewbecca è uno dei tanti personaggi iconici che la saga di Star Wars ha regalato all’universo della cultura pop nel corso dei decenni e di film in film fino all’espansione del franchise anche in altri medium.
Il fedele compagno di Ian Solo, comparso già nel primo film della saga e da sempre uno dei preferiti dei fan, ha avuto l’onore di apparire in tutte e tre le trilogie di lungometraggi continuando ad accrescere la propria popolarità di generazione in generazione.
Uno dei motivi principali di questo suo apprezzamento sta ovviamente nel particolare aspetto di Chewbe: il personaggio appartiene infatti alla razza degli Wookie, extraterrestri dalla fisicità prorompente, dall’importante longevità e dalla folta pelliccia a coprire tutto il corpo.
Queste caratteristiche hanno però costretto l’attore Peter Mayhew, dentro al costume di Chewbecca fino a Il Risveglio della Forza, a prendere delle precauzioni per la propria salvaguardia durante le riprese dei primi film che si sono svolte in ambienti aperti e boscosi.
Dopo aver condiviso le buone notizie riguardo i miglioramenti della salute mentale di Jake Lloyd, il piccolo Anakin di La Minaccia Fantasma, torniamo a occuparci dell’universo creato da George Lucas per riportare la storia della peculiare indicazione che Mayhew ha dovuto seguire per restare fuori dai guai durante la realizzazione de Il Ritorno dello Jedi.
Cacciatori di Chewbecca
Una parte considerevole de Il Ritorno dello Jedi è ambientata sulla luna boscosa di Endor dove Luke e soci sono chiamati a individuare e disattivare un generatore di scudi atti a proteggere la nuova Morte Nera in costruzione.
Le location utilizzate per ricreare un mondo alieno di questo tipo sono state il Grizzly Creek Redwoods State Park e una porzione di foresta privata vicino allo Smith River, luoghi contraddisti da una folta vegetazione e da alberi grandiosi e suggestivi.
Il fatto che le foreste della parte occidentale degli Stati Uniti, però, rappresentino le zone con il maggior numero di presunti avvistamenti di Bigfoot, criptide molto simile allo Wookie, ha portato la produzione e i membri del cast a consigliare particolare prudenza a Mayhew per evitare di incappare in qualche cacciatore che potesse scambiarlo per il Sasquatch.
Come ha ricordato l’interprete in un’intervista per un numero del 1986 del magazine Starlog, le istruzioni per il suo comportamento sul set erano chiare e rigide:
Stavamo girando in una tenuta boschiva dove coltivano alberi. Era conosciuta come la terra di Bigfoot. Quindi mi era stato severamente vietato di allontanarmi mentre indossassi il costume.
Riesci a immaginarlo? Sono lì, in costume, che mi aggiro tra i cespugli, e dall’altra parte rispetto a dove stavamo girando, arriva un tizio con un fucile e… BANG! ‘Ho preso Bigfoot!
Per fortuna nessun incidente di questo tipo è mai capitato a Mayhew, che è vissuto fino al 2019 continuando a entrare nel costume di Chewbecca e a testimoniare a proposito della propria esperienza nel ruolo alimentando la fama del co-pilota della Millennium Falcon.
A proposito di uno dei franchise più ricchi e importanti della storia della Settima Arte, vi lasciamo al nostro approfondimento sulla genesi di Star Wars.
Fonte: SlashFilm
